Pablo Escobar è nato a Rionegro, in Colombia, il 1 dicembre 1949, da padre contadino e madre insegnante. È cresciuto in un ambiente povero e violento, dove è stato testimone delle disuguaglianze sociali ed economiche che affliggevano il suo Paese. Ha iniziato... Read more
Pablo Escobar è nato a Rionegro, in Colombia, il 1 dicembre 1949, da padre contadino e madre insegnante. È cresciuto in un ambiente povero e violento, dove è stato testimone delle disuguaglianze sociali ed economiche che affliggevano il suo Paese. Ha iniziato la sua carriera criminale come ladruncolo, rubando automobili, lapidi e altri oggetti, e in seguito è stato coinvolto nel traffico di droga, lavorando come contrabbandiere e spacciatore.
Ben presto si rese conto degli enormi profitti che si potevano ricavare dalla cocaina, una droga che stava diventando sempre più popolare negli Stati Uniti e in Europa. Formò alleanze con altri trafficanti di droga e fondò il cartello di Medellín, che avrebbe dominato il mercato globale della cocaina per decenni. Costruì anche un vasto impero di proprietà, attività commerciali e beni, incluso un lussuoso ranch chiamato Hacienda Nápoles, dove teneva uno zoo privato con animali esotici. Era sposato con Maria Victoria Henao, dalla quale ebbe due figli, Juan Pablo e Manuela.
Cosa ha fatto?
Pablo Escobar è stata una delle figure più influenti e famose nella storia della Colombia e del mondo. È stato coinvolto in varie attività ed eventi che hanno avuto un profondo impatto sulla politica, sull'economia, sulla cultura e sulla sicurezza del suo paese e oltre. Alcune delle cose che ha fatto sono state:
- Contrabbandava fino a 15 tonnellate di cocaina al giorno negli Stati Uniti e in altri paesi, guadagnando circa 30 miliardi di dollari all'anno al culmine del suo potere. Ha usato vari metodi per trasportare la sua droga, come aerei, barche, sottomarini e persino muli umani. Ha anche corrotto, minacciato o ucciso chiunque cercasse di fermarlo, come agenti di polizia, giudici, politici, giornalisti e concorrenti.
- Ha intrapreso una guerra contro lo stato e la società colombiana, soprattutto dopo che il governo ha firmato un trattato di estradizione con gli Stati Uniti nel 1979, che ha consentito l'estradizione dei cittadini colombiani accusati di crimini legati alla droga. Ha formato un gruppo paramilitare chiamato “Los Extraditables” (Gli Estradibili), che ha effettuato una serie di attacchi terroristici, omicidi, rapimenti e attentati, prendendo di mira funzionari pubblici, istituzioni, civili e cartelli rivali. Ha anche finanziato e sostenuto diversi gruppi guerriglieri, come l'M-19 e le FARC, che combattevano contro il governo e l'esercito. È stato responsabile della morte di circa 4.000 persone, tra cui circa 200 giudici e 1.000 agenti di polizia.
- Ha cercato di entrare in politica e ottenere legittimità e popolarità tra il popolo colombiano. Si candidò al Congresso nel 1982 come membro del Partito Liberale e vinse un seggio come rappresentante supplente. Tuttavia, la sua carriera politica fu di breve durata, poiché fu smascherato e denunciato dal ministro della Giustizia, Rodrigo Lara Bonilla, che fu poi assassinato dai sicari di Escobar. Escobar ha anche tentato di negoziare con il governo e di offrirsi di saldare il debito nazionale e di arrendersi in cambio di condanne clementi e nessuna estradizione per lui e i suoi associati. Tuttavia, le sue proposte furono respinte o non si concretizzarono, poiché continuava a commettere crimini e a eludere la giustizia.
- Coltivò l'immagine pubblica di un benefattore benevolo e generoso, che aiutava i poveri e i settori emarginati della società. Donò denaro e costruì scuole, ospedali, chiese, campi da calcio e progetti abitativi per i bisognosi, soprattutto nella sua città natale di Medellín. Ha anche sponsorizzato squadre sportive, eventi culturali e movimenti sociali e ha guadagnato il sostegno e l'ammirazione di molti colombiani, che lo vedevano come una figura di "Robin Hood". Ha anche usato la sua ricchezza e influenza per corrompere e manipolare i media, l'opinione pubblica e il sistema legale, al fine di presentare se stesso come una vittima e un eroe e per screditare e indebolire i suoi nemici.
Pablo Escobar L'ascesa al potere
Pablo Escobar è diventato così potente perché è stato in grado di sfruttare l’enorme domanda di cocaina negli Stati Uniti e in altri paesi e stabilire un monopolio sul commercio globale di cocaina. Ha anche usato la sua ricchezza e influenza per corrompere, intimidire o eliminare chiunque si opponesse a lui, come il governo colombiano, gli Stati Uniti, i cartelli rivali e i media. Ha anche cercato di guadagnare legittimità e popolarità tra il popolo colombiano presentandosi come un benefattore e un patriota e offrendosi di negoziare con le autorità. Alcuni dei fattori che contribuirono alla sua ascesa al potere furono:
- Aveva una rete di collaboratori leali ed efficienti, come suo cugino Gustavo Gaviria, suo fratello Roberto Escobar, il capo della sicurezza José Gonzalo Rodríguez Gacha e il suo sicario John Jairo Velásquez, che lo aiutarono a gestire il suo impero della droga ed eseguire i suoi ordini. . Aveva anche legami con altri signori della droga, come Carlos Lehder, Jorge Luis Ochoa e Gilberto Rodríguez Orejuela, che formarono con lui il cartello di Medellín.
- Aveva accesso a grandi quantità di pasta di coca proveniente da Perù, Bolivia ed Ecuador, che raffinava in cocaina nei suoi laboratori in Colombia. Aveva anche metodi innovativi e sofisticati per trasportare i suoi farmaci, come l'uso di aerei, barche, sottomarini e persino muli umani. Aveva anche una flotta di aerei ed elicotteri e una pista di atterraggio privata, che utilizzava per eludere il rilevamento e l'intercettazione.
- Aveva una strategia spietata e violenta per affrontare i suoi nemici, che chiamava "Plata o Plomo" (argento o piombo). Avrebbe offerto tangenti o minacce a chiunque avesse tentato di fermarlo e, se si fossero rifiutati, sarebbe ricorso all'omicidio. È stato responsabile di migliaia di morti, tra cui giudici, agenti di polizia, politici, giornalisti e civili. Ha anche orchestrato attacchi terroristici, come attentati, rapimenti e omicidi, che hanno causato caos e paura in Colombia e oltre. Ha anche sostenuto e finanziato gruppi di guerriglia, come l'M-19 e le FARC, che combattevano contro il governo e l'esercito.
- Aveva un'ambizione politica e un'immagine pubblica di un leader benevolo e generoso, che aiutava i poveri e i settori emarginati della società. Si candidò al Congresso nel 1982 come membro del Partito Liberale e vinse un seggio come rappresentante supplente. Donò anche denaro e costruì scuole, ospedali, chiese, campi da calcio e progetti abitativi per i bisognosi, soprattutto nella sua città natale di Medellín. Ha anche sponsorizzato squadre sportive, eventi culturali e movimenti sociali e ha guadagnato il sostegno e l'ammirazione di molti colombiani, che lo vedevano come una figura di "Robin Hood". Ha anche usato la sua ricchezza e influenza per corrompere e manipolare i media, l'opinione pubblica e il sistema legale, al fine di presentare se stesso come una vittima e un eroe e per screditare e indebolire i suoi nemici.
Il ruolo degli Stati Uniti nell'ascesa al potere di Pablo Escobar
Il ruolo degli Stati Uniti nell’ascesa al potere di Pablo Escobar è stato complesso e controverso. Da un lato, gli Stati Uniti erano uno dei principali mercati e consumatori della cocaina di Escobar, cosa che gli fornì enormi profitti e influenza. Gli Stati Uniti hanno anche una storia di coinvolgimento e intervento segreto nella politica e nella sicurezza della Colombia, che a volte ha favorito o ostacolato gli interessi di Escobar. D'altra parte, gli Stati Uniti furono anche uno dei principali avversari e oppositori di Escobar, che cercò di estradarlo e smantellare il suo impero della droga. Gli Stati Uniti hanno sostenuto e addestrato il governo e le forze di sicurezza colombiane, nonché i rivali di Escobar, nei loro sforzi per catturarlo e ucciderlo. Gli Stati Uniti hanno anche imposto sanzioni e pressioni sulla Colombia affinché cooperi e rispetti le sue politiche antidroga.